Mi chiamo Luisa e sono una sexy trans che adora i concorsi di bellezza, adoro la vittoria e non solo.
Infatti, fin da quando ho deciso che la mia sessualità non era quella anatomica bensì quella che il corpo mi trasmetteva, ho capito che potevo diventare una vera e propria icona per tante altre persone come me.
E così, anche se all’inizio ero molto intimidita al pensarmi semi-svestita a sfilare durante concorsi di bellezza, oggi posso dire che è stata una delle scelte più felici della mia vita.
Fin dal primo momento ho capito che si trattava della cosa giusta che dovevo fare e che poteva realmente farmi stare bene. Quasi per caso, mentre chiacchieravo con il mio gruppo di amiche, scoprii che una mia amica trans conosceva un noto organizzatore di questo tipo di eventi. Senza pensarci su due volte chiesi come fare per poter partecipare e dopo qualche giorno fui chiamata per prendere parte. Mi sentivo totalmente emozionata anche perché sapevo che lì avrei potuto conoscere tanti begli uomini con cui poter vivere qualche esperienza molto piccante.
Non appena mi trovai sul palco mi sentii gli occhi addosso di tante persone, ma più di tutti soprattutto del fotografo della serata. Inizialmente pensavo lo facesse con tutte, anche perché tutte indossavamo una lingerie sexy che avrebbe fatto girare la testa a qualsiasi uomo.
Ma quegli occhi mi trasmettevano qualcosa che andava molto al di là della semplice attrazione o della voglia di sesso. Sentivo che in quel momento quella persona mi stava letteralmente mangiando con gli occhi.
Il mio costume lasciava poco spazio all’immaginazione e così ebbi la prova certa che lui mi stesse guardando con un certo desiderio. La cosa non mi infastidiva, anzi mi faceva eccitare moltissimo.
In più, a questo posso aggiungere la grande gioia per essere arrivata prima a questo concorso ed essermi meritata la vittoria. D’altronde, si trattava di una vera e propria gara che premiava la trans più bella e la cosa mi rese molto fiera, anche consapevole di ciò che avevo vissuto nel mio recente passato. Dopo qualche gioco di sguardi dietro al palco, ebbi modo di conoscere il fotografo in questione.
Ci presentammo e fin dal primo momento notai una certa attrazione per Fabio, questo era il suo nome. Immediatamente mi disse che non aveva mai visto una trans così simpatica e seducente e che aveva voglia di incontrarmi da vicino per un servizio nel suo studio fotografico.
La cosa non poteva che farmi molto piacere e così non esitai un attimo a dirgli di sì. Trascorremmo una bella serata e notavo come lui mi cercasse sempre, anche quando ci trovavamo nel gruppo di organizzatori ed altre concorrenti.
Il giorno dopo mi presentai all’appuntamento presso il suo studio fotografico e avevo con me il mio sexy costume sicura che lo avrebbe fatto impazzire.
Mi disse che voleva scattarmi delle foto che mai con nessun’altra persona avrebbe potuto fare. Così mi chiese di andarmi a cambiare e di indossare la mia lingerie sexy.
Capii in quel momento che la nostra attrazione reciproca era giusto che trovasse una realizzazione concreta.
Il servizio fotografico poteva aspettare, la voglia di sesso che entrambi avevamo no.
Andai nel bagno del suo studio e decisi di provocarlo in una maniera super hot: uscii completamente nuda mostrandogli tutto il mio corpo. Posò di scatto la sua macchina fotografica e mi venne subito incontro, capendo perfettamente che io anche avevo voglia di fare sesso con lui.
Iniziò a baciarmi ed entrambi eravamo eccitatissimi come era evidente dal nostro pene che era durissimo.
Ce lo toccavamo a vicenda, consapevoli che stavamo per vivere un’esperienza davvero molto piccante.
Se ci penso oggi, mai avrei pensato di andare a letto con un fotografo del concorso di bellezza a cui ho partecipato. Eppure posso dire che si trattò di una delle esperienze di sesso che non potrò mai dimenticare per tutta la mia vita.
Aveva una poltrona nel suo studio fotografico: mi fece stendere lì ed iniziò a succhiarmi. Lo leccava con una dolcezza e con una voglia che sembrava per davvero insaziabile anche perché era perfettamente consapevole che avrei voluto fargli lo stesso. Non avevamo altra voglia entrambi e soprattutto piaceva molto sia a me che a lui l’idea di spingerci oltre. Dopo che arrivai all’orgasmo, mi dedicai io alle sue parti intime seducendolo e toccandolo mentre lui ansimava e godeva.
Ci piaceva tantissimo quello che stavamo facendo e in pochissimi secondi ci ritrovammo tutti e due completamente nudi pronti a fare sesso anale. La cosa non ci dispiaceva per nulla al mondo anche perché ci avrebbe permesso di dare spazio a quella che sarebbe potuta apparire come una mera fantasia.
Capii che aveva voglia di qualcosa in più non appena mi girò sulla poltrona ed iniziò a leccarmi l’ano e successivamente a massaggiarlo con un gel. Immaginai che voleva qualcosa di più rispetto ad un semplice rapporto sessuale. Così mi sussurrò nell’orecchio che era pronto a farmi quello che aveva sempre sognato durante i suoi momenti di solitudine.
Neanche il tempo di voltarmi per guardare cosa mi stesse aspettando che subito mi penetrò e la cosa mi eccitava da morire. Ovviamente indossò il preservativo e la cosa fu gradevole in quanto sentivo il suo glande andare avanti e dietro nel mio lato b. Entrambi godevamo ed urlavamo finché non arrivammo all’orgasmo.
A questo punto si diresse verso un cassetto del suo studio e cacciò una lunga serie di sex toys che avrebbe utilizzato di lì a poco proprio con me. Leccò leggermente un vibratore per poi successivamente penetrarmi con esso e farmi sentire una sensazione di piacere letteralmente unica.
Il vibratore fu acceso e in quel momento io non sentivo altro se non quella piacevole sensazione di movimento che è indescrivibile a parole. Ma mi accorsi che probabilmente era stato ad un sexy shop poco prima di incontrarmi in quanto aveva una lunga serie di oggetti per il piacere che mi facevano immaginare tante belle cose.
Infatti, con una serie di frustini iniziò a colpirmi in maniera molto sensuale sul sedere. Sentivo che in quel momento poteva accadere di tutto in quello studio fotografico e così non ci pensai due volte e mi sottoposi a tutto quello che voleva.
Per poi concludere queste tre ore di sesso molto intenso con un altro rapporto anale, sempre protetto, che permise ad entrambi di capire che fu qualcosa di molto divertente e passionale quell’incontro.
Da allora capita ancora oggi che ci incontriamo e decidiamo di vivere qualche altra esperienza eccitante.