E’ un onore di poter conoscerla e poter intervistarla.
Buongiorno a voi di Piccole Magazine e grazie mille dell’opportunità.
Da dove nasce il suo nome d’arte: Trip Conte?
Sin da ragazzo, i miei amici mi chiamavano Trip, ( Soprannome che mi avevano dato per l’assonanza che ha con il mio vero nome, ovvero Patrick) e così ho deciso che quel soprannome mi avrebbe accompagnato anche in questo mio percorso..
Conte invece perché amo vestire elegante e indossare cilindri particolari così mi hanno detto che sembravo un conte.
Da li, il mio pseudonimo si era creato in toto ed oggi è ciò che sono…
Lei è molto conosciuto come il “Porno fachiro d’Italia”… Due concetti totalmente diversi.
Cosa significa per lei essere un Fachiro?
Sono due cose assolutamente differenti, due termini che nessuno prima aveva accostato.
Per me essere un fachiro è uno stile di vita, mi piace mettermi alla prova, superare i miei limiti e cimentarmi in straordinarie dimostrazioni fisiche incentrate sulla sopportazione del dolore
E Cosa significa per lei essere un Pornoattore?
Essere un pornoattore è un mestiere a tutti gli effetti.
È impegnativo e difficoltoso, richiede sacrificio e dedizione.
Non è del tutto ciò che la gente al di fuori comunemente pensa…
Dietro ad un video finito, vi sono molte cose che il consumatore non vede…
La preparazione, gli stop, gli stacchi, e una miriade di altri dettagli che ovviamente vengono omessi…
Cosa l’ha spinto a combinare l’arte come Fachiro con il mondo Porno?
Il tutto è nato da un’idea di show di Valery Vita che idealmente credeva di poter accoppiare uno spettacolo erotico/pornografico a performances fachiriche.
Questo accostamento è stato vincente e assieme abbiamo avuto l’onore e il privilegio di calcare i più importanti palchi italiani ed europei con i nostri spettacoli e ricevere numerosi riconoscimenti sia in Italia che oltreconfine.
Parlando dell’arte del fuoco, da dove nasce questa sua passione?
La passione per il fuoco è una passione che mi porto dentro fin da bambino…
Il fuoco mi ha sempre affascinato, tanto bello quanto pericoloso, ed il pericolo è sempre stato la mia attrazione…
Dove l’ha portata questa passione? Cioè, Eventi, Scenari, Concorsi….?
Diciamo che è rimasta sempre confinata in questo ambito, però ha dato un contributo ai nostri spettacoli che non avrei mai immaginato.
Parliamo adesso della sua passione per il Porno… Ci piacerebbe sapere qual è il suo punto forte come porno attore?
Il mio punto forte è senza ombra di dubbio la mia poliedricità.
Per spiegarmi meglio, il ventaglio di scene alle quali ho preso parte è vastissimo, dalle scene classiche m/f alle scene m/m alle scene di pafafilie estreme come scat ecc.
Secondo la sua opinione, cos’è più importante per lei: le dimensioni del membro, la durata del rapporto, le posizioni oppure la professionalità?
Sicuramente le dimensioni se parliamo di inquadrature e riprese e immagine aiutano molto, la durata ovviamente deve essere quella richiesta, quindi ogni set è a se.
Una forma fisica che consente una buona mobilità, anche in posizioni scomode è fondamentale (ricordiamo sempre che nei video è doveroso far vedere in camera in primis e poi in seconda battuta al consumatore, i dettagli e la scena per una buona riuscitadel prodotto)
A conti fatti, mi sentirei di affermare che a mio avviso la cosa più importante in definitiva è sempre la professionalità…
Tra le sue attività lei si propone anche come Accompagnatore? Quali sono gli aspetti fondamentali che deve avere un accompagnatore?
Io ritengo che la cosa più importante in assoluto sia essere un buon oratore, un grande ascoltatore ed essere in grado di sapersi adattare alle diverse situazioni…
Avere una grande capacità di interpretare i differenti ruoli richiesti, entrare in sintonia, comprendere le esigenze, i desideri e le aspettative del cliente, pianificare al meglio il tutto in modo che quando poi sia il momento del meeting tutto possa scorrere in maniera naturale e il piu piacevole possibile..da quel momento bisogna fondersi come amanti e riuscire ad accompagnare al piacere il/la cliente
Lei gradisce più contatto con le donne, uomini, transex? Ci può raccontare un po’ delle sue esperienze erotiche più signficative? A livello sessuale preferisce un unico ruolo?
Io da escort non ho preferenze, che sia uomo, donna o transgender per me è in quel momento la persona alla quale mi dedico completamente al fine di esaudire i suoi desideri..
Esperienze da raccontare ne avrei moltissime ma preferisco che possiate immaginare voi con la vostra fantasia…
Per quanto mi riguarda una vera preferenza non ce l’ho…
E parlando di queste richieste, lei è aperto ad un tipo di richiesta particolare? Qual è la richiesta più estrema che l’è stata fatta da una persona? L’ha realizzata? Cosa ha provato lei in quel momento?
Diciamo che sono aperto a tutte le tipologie di richieste.
Sia in ambito di accompagnatore che in ambito prettamente sessuale.
A mio avviso quando ci si addentra nella sfera sessuale delle persone, non si può categorizzare una richiesta in banale o estrema dipende sempre dalla circostanza e dalla situazione, ma sopratutto dalla propria concezione dei termini in oggetto.
La richiesta più estrema se vogliamo cosi definirla, preferirei evitare di menzionarla perché potrebbe urtare la sensibilità di alcuni lettori..
Ovviamente sono riuscito a permettere al mio cliente di realizzarla e di questo ne sono orgoglioso.
In quel momento ero felice di poter realizzare il sogno di una persona e condurla al piacere seguendo un suo desiderio che ha dovuto nascondere tutta la vita…
Fuoco e Piacere, potrebbe lei basare la sua personalità in questi aspetti?
Assolutamente si, il fuoco è da sempre accostato alla passione, al desiderio e alla sessualità, quindi direi che queste due parole possano riassumere la personalità di Trip Conte!
Si considera lei anche come un “Bad Boy”… Cosa comporta questo aspetto?
Diciamo che ho l’aspetto e la presenza di un bad boy, i miei piercing e i tatuaggi possono incutere timore e di primo acchito posso spaventare ma nascondo un lato passionale e romantico che è sempre pronto ad uscire allo scoperto…
Trip Conte, cosa ci racconta del suo lato affettivo? Si è innamorato, ha una relazione, preferisce la solitudine?
Il mio grande amore è per la mia professione e per ciò che faccio, amo la trasgressione e il piacere…
Come domanda finale, anche sebbene abbiamo tante domande da fare e tanta curiosità che di sicuro nasce con ogni domanda, desideriamo sapere da parte sua l’importanza dell’immagine in tutti questi ambiti che definiscono la sua personalità.
L’immagine è sicuramente di grande importanza in tutti questi ambiti..
Al giorno d’oggi la società è incentrata sull’estetica e quindi non potrebbe che essere di vitale importanza anche per me…
Comunque l’immagine non è tutto, a colpo d’occhio è ciò che può attrarci verso qualcosa, ma bisogna comunque sempre ricordare che una bellissima scatola vuota resta vuota e di poco valore…
Quindi concludo dicendo che l’immagine è molto importante ma deve tassativamente essere correlata al contenuto…
Grazie Trip Conte per il tempo che ci ha dedicato a rispondere alcune delle nostre domande. Di sicuro sarebbe un enorme piacerebbe averti nello studio di Il Piccole Magazine per una nuova intervista dal vivo.
Grazie mille a voi e un saluto a tutti i lettori di Piccole Magazine!
