Come donna transgender, trovo giusto riconoscere la grandezza e il potere dell’anima davanti a tanta sofferenza, un potere che ci rende essere umani unici, resilienti, lottatrici, forti e per tanti altri anche esemplari.
Ognuna di noi ha perso tante battaglie durante le nostre vita, e comunque ad oggi siamo ancora vive, continuando a fare il massimo e il meglio senza mollare, proprio perché siamo consapevoli che la vita ha sempre un senso per viverla, essere noi stesse.
Leggendo le notizie mi sono trovata con questo post che sinceramente mi ha colpito il cuore, mi ha fatto pensare al passato, al presente e tutto ciò che speriamo dal futuro:
Dopo aver letto l’articolo, non ho fatto altro che piangere, mi sono commossa, ma mi sono sentita anche più forte e con più grinta per andare avanti e rappresentare le donne trans per cui durante la mia vita ho portato avanti tante lotte.

Ho scritto sul mio profilo Facebook:
“È mancata Lucy Salani per chi come me ha avuto modo di conoscerla è una grande perdita, aveva sempre un sorriso per tutti e ha vissuto con grande dignità la sofferenza trascorsa.
Sarà tra i giusti ? Chissà noi trans non ci riconoscono nemmeno la dignità di un articolo pari agli altri.
Ci mancherai, la tua testimonianza di quei terribili periodi sarà preziosa per molti che ancora oggi credono che solo perché una piccola minoranza non abbia bisogno dello stesso risalto di altre.
Ma noi che facciamo parte di tè sapremo conservare nel nostro cuore i tuoi racconti e ricordarti come meglio meriti.
Ciao lucy”