a Napoli è nato il primo sportello di ascolto per i detenuti LGBTQI
Prenderà avvio quest’autunno “Al di là del muro“, uno sportello per le persone gay e transgender che si trovano all’interno della Casa Circondariale di Napoli.
La lodevole iniziativa, frutto dell’intesa tra l’Associazione Arcigay di Napoli, il carcere di Poggioreale e dal Centro Sinapsi dell’Università Degli Studi di Napoli Federico II, ha come obiettivo il sostegno delle persone gay, trans e bisex, sia durante il periodo di detenzione che nella fase successiva di reinserimento nella società tramite la rete territoriale costruita dall’Associazione Arcigay, che da anni tutela i diritti LGBT in Italia, lotta contro l’omofobia e promuove i diritti degli omosessuali.
Il progetto “Al di là del muro” promuoverà una cultura del rispetto delle differenze, incrementerà le conoscenze e le informazioni sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e formerà anche il personale su tematiche come l’orientamento sessuale.