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Il pornodivo diventa Prof!

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Dai set hard ad una cattedra prestigiosa

Carlo Masi, nome d’arte di Ruggero Freddi, classe 1976, è un ex attore pornografico italiano, di Roma, che ha lavorato, fino a pochi anni fa, negli Stati Uniti come modello esclusivo dei Colt Studios. Oltre alla sua nota carriera come attore hard, Carlo si è distinto l’anno scorso per aver conseguito, per la seconda volta, la laurea, questa volta in matematica, con il massimo dei voti. Ora, è stato chiamato per tenere un ciclo di lezioni di Analisi I alla facoltà di Ingegneria Clinica all’Università La Sapienza di Roma. Si aprono dunque per lui le porte di una carriera da docente universitario: ma vediamo insieme il suo percorso professionale, decisamente atipico.

Dopo la laurea con lode in Ingegneria informatica, ha fatto i lavori più disparati fino alla vera vocazione: nel 2004 decide di diventare porno attore gay e da quel momento, per il mondo, Ruggero diventa Carlo Masi. Da allora, è tutta una ascesa nel mondo dell’hard, dove riesce ad affermarsi come uno degli attori più celebri e richiesti della categoria. Carlo però non si dedica solo al mondo del porno; nel 2009 infatti debutta a teatro con lo spettacolo “Senzaparole“, portato in scena a Bologna con la compagnia Teatri di Vita e che gli fa ottenere il riconoscimento da parte della stampa nazionale, con interviste sui più prestigiosi quotidiani italiani. Nel 2010 partecipa poi come ospite alla trasmissione Chiambretti Night e su Rai 4 a Sugo.
Nel 2013, però, qualcosa scatta in Carlo: decide di smettere i panni di principe dell’hard e torna sui banchi di scuola: conseguisce quindi una seconda laurea in Matematica, vince una borsa di studio e un dottorato in analisi matematica gli fanno ottenere la cattedra presso l’Università. Un traguardo decisamente alto che conferma, una volta di più, che bellezza ed intelligenza possono andare tranquillamente a braccetto assieme. Noi, siamo sicuri che le sue lezioni saranno probabilmente le più frequentate di tutto l’Ateneo…e chi se lo fa scappare, un professore così?

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