L’uomo del Leone ama essere protagonista ed essere alla luce della ribalta.
Non ama i segreti e difficilmente li tiene, ma non parla di se stesso e di ciò che può danneggiare la sua immagine.
Lui ha un alto senso della dignità e nasconderà sempre le proprie disgrazie agli occhi degli altri.
L’uomo del Leone ama essere personaggio e dominare l’ambiente che lo circonda; riesce a vivere bene solo nel clima di ammirazione e rispetto.
Ama troppo essere ben considerato e per riuscire in questo può arrivare a crearsi meriti che non ha, quando il suo orgoglio può diventare morbosa vanità.
E’ un individuo che vive nel presente ed è realista; diventa idealista solo quando si tratta di se stesso, perché non si riconosce alcun difetto, perciò può diventare nemico implacabile di chi osa ricordargli qualche sua manchevolezza.
Il Leone vede il futuro con grande ottimismo, perché è sempre convinto del proprio valore ed il passato non esiste essendo una continuazione del presente.
Con questo, va sottolineato che il Leone ha dei grandi meriti reali: valori umani notevoli ed intelligenza.
Eppure, per questo può dare luogo in molti ad antipatia, perché genera invidia e perché è incapace di gesti di modestia e non sopporta le sconfitte.
Una umiliazione può essere fatale al suo equilibrio nervoso e compromettere il suo stato.
Il suo orgoglio è vastissimo ed abbisogna di sentirsi titolare di qualche primato.
E’ vitale per il Leone avere un ampio campo d’azione che gli permetta di esercitare autorità ed avere in cambio prestigio.
Un Leone frustrato si trasforma da orgoglioso a vanitoso; da generoso in cinico; da forte in crudele.
L’Io fortissimo del Leone può manifestarsi donandoci un essere della specie superiore o donandoci un vanaglorioso seduttore.
Il Leone è un passionale ed il suo bisogno di affermazione si avverte fortemente nella vita sentimentale, dove colleziona conquiste per dimostrare la sua irresistibilità.
Lui predilige scegliere la donna con impeto passionale ed ama sentire che l’amore di questa aumenta nei suoi confronti, giorno dopo giorno: sapersi amato è molto più importante che amare.
L’uomo del Leone è difficilmente fedele, perché troppe sono le tentazioni, per lui che è decisamente un esteta.
Possiede un suo tipo di fedeltà: non abbandona mai una donna che lo ha amato, che ha avuto per lui ammirazione; pertanto rimane affezionato, più che alla persona, ai sentimenti che è riuscito ad ispirare.
L’uomo del Leone vive circondato da donne che rappresentano tutte qualcosa nella sua vita; non è certamente monogamo, anche se divorzia mal volentieri, perché rispetta la donna che ha scelto.
Quest’uomo rispetta le istituzioni ed in un certo senso è un reazionario ma non un conservatore ottuso.
Ai Leoni che non sono riusciti a realizzarsi piace trasferire in campo erotico – sentimentale i loro desideri di potenza e scaricano sulle donne che cedono al loro fascino le crudeltà represse, la vanità delusa.
Molte amanti rimangono vittime inconsapevoli del gioco crudele di questo tipo di Leone frustrato; il bisogno di avere una vittima esiste forse in ogni tipo di Leone, ma è certamente più sentito nel felino che non è saziato.
In fondo, lui è il re della foresta e vuole essere il sovrano di ciò che c’è tra le gambe, o, le natiche di una donna !