Astrologia, amore e sesso
Conquistare un uomo del Cancro comporta difficoltà e sofferenze; sul percorso ci saranno più spine che rose; è certamente lunatico ed ha mutevolezza ed instabilità di umore.
Nel giro di mezza giornata può passare dall’amore all’odio, o all’indifferenza.
Basta una parola sbagliata e la sua sensibilità rimane ferita profondamente.
Con lui occorre calcolare attentamente ogni cosa che si dice, perché può assumere atteggiamenti assurdi e non farsi più vedere.
La sua gelosia viene nascosta con il silenzio è può nascere da una banale attenzione verso un’altra persona.
Infatti, il Cancro è gelosissimo e della peggior specie: quella nascosta.
Morirebbe piuttosto di ammetterlo, di farsi scoprire nella nudità dei suoi sentimenti ed emozioni.
Il Cancro è geloso della sua donna, come lo può essere un bambino della propria madre.
L’autentico Cancro adora sempre la madre e nella donna cerca il rifugio della protezione materna.
Con la donna si comporta come un figlio capriccioso; vuole essere coccolato e considerato ed esplode in una gelosia infantile quando si accorge che la donna-madre ha altri interessi o si occupa di altre persone.
Eppure, lui non è fedele, anche se le sue evasioni non sono importanti; sono numerose ma prive di qualità per appagare la sua fantasia ed instabilità affettiva
IL Cancro è un emotivo che non resiste di fronte alle tentazioni ed è la fantasia che lo spinge ad agire.
La fantasia è comunque una sua virtù e quando è in luna buona, la vena del racconto lo accompagna, così da rendervi partecipe alle visioni del suo fascinoso mondo interiore.
Se ad una donna piace evadere dalla monotonia della vita quotidiana, se ha in odio la contabilità domestica, la meccanizzazione, l’informatica, la cultura di massa, il materialismo, ha nel Cancro il suo uomo giusto.
Il Cancro non è mai “un qualunque”; è sempre diverso dagli altri, chiuso in una vita tutta personale, ma che non limita nulla: con lui si può discutere di filosofia buddista, dello Zen o della reincarnazione.
Se amate la buona conversazione, godrete ad ascoltarlo perché vi trasmetterà la sua cultura senza ostentarla.
L’umanità è un’altra delle sue virtù ed ama indistintamente tutti gli animali.
Il Cancro detesta le donne che alzano la voce e quelle che provocano litigi.
Se siete una donna che affronta le situazioni di petto e tutto deve essere chiaro e preciso, evitatelo.
Con lui vivrete sempre con una luce soffusa, morbida con mezzi toni, quindi non aspettatevi irruenze sessuali o prestazioni sfinenti.
Lui ama la natura ed il giardinaggio con un grande adorazione verso i fiori.
E’ un maniaco dell’ordine; è una mania che rasenta la nevrosi: non fatevi mai trovare con mani trascurate, con lo smalto parzialmente rimosso, meglio togliere tutto, che non presentare disordine.
Questo vale anche per il letto: le lenzuola devono profumare e non presentare una stiratura approssimativa.
Con il Cancro c’è una ricetta molto semplice da seguire: occorre prendere l’iniziativa quando lui è di buon umore.
Ricordate il granchio ? Cammina trasversalmente e le sue chele stringono frontalmente, quindi mai porsi al suo fianco in modo passivo, vi travolgerebbe; mai affrontarlo frontalmente, vi sminuzzerebbe.
Tutto questo ha una enorme importanza sessualmente; dovete saperlo assecondare e porvi in maniera nascosta.
Non inginocchiatevi davanti a lui con sfrontatezza, le vostre mani e la vostra bocca, fatele lavorare senza che le veda, ma le senta.
Sarà un compagno gentile, qualche volta assente o distratto, ma sempre generoso.
Il suo egoismo è infantile e non è capace a rinunciare ai giocattoli che gli piacciono; sarà la vostra abilità a condurvi nel gioco comune.
Il punto debole del Cancro è procurarsi il denaro ed è meglio che sia un libero professionista, che non un commerciate, perché non ama la contrattazione e la mercificazione.
Come detto, il Cancro non è per tutte, ma se riuscite a placare la sua costante insicurezza affettiva e lo lasciate spaziare nel proprio mondo interiore, avrete un uomo con cui la vita ed il sesso non saranno mai convenzionali.
CANCRI FAMOSI
Giorgio Armani, Louis Armstrong, Vittorio De Sica, Beppe Grillo, Renzo Arbore, Ernest Hemingway, Renato Pozzetto, Giacomo Leopardi, Franz Kafka, Luigi Pirandello, Marcel Proust, Alberto Bevilacqua, Gino Bartali.