Lady Arianna è una Padrona trans di alto livello. Esclusiva e bravisima, è esperta in giochi particolari con oggettistica estrema. Formosa, sensuale ed ammaliante, è l’ideale per gli amanti della trasgressione bdsm.
Buongiorno Lady Arianna, ci racconti di Lei.
Vengo dal nord del Brasile, per la precisione dall’Amazzonia. Nel tempo libero mi piace cucinare, passeggiare e andare al bar per prendere un caffè. Lo trovo rilassante. Un giorno poi mi piacerebbe tornare al mio Paese per il Carnevale, che è noto in tutto il mondo: è un evento che mi è sempre piaciuto tantissimo!
Lei è una Mistress molto apprezzata. Quando ha sentito la “vocazione” per questo ruolo?
E’ insita in me da sempre. A me piace molto essere dominante, è una caratteristica della mia personalità. Nell’avere il controllo e nel comandare uno schiavo, mi sento più eccitata.
Che caratteristiche deve avere una vera Padrona?
Deve essere molto severa e cattiva con gli schiavi. Inflessibile.
Esistono limiti nel rapporto tra Mistress e schiavo?
Per quanto mi riguarda, si. Il trucco è quello di limitare il suo piacere e permettergli di sperimentare un po’ di piacere alla volta, in modo che lui apprezzi ogni volta l’aumento dell’eccitazione.
Per esempio, se lui desidera leccare una parte del corpo, se osa toccare, deve essere rimproverato con un colpetto sulla schiena: questo gli piacerà troppo, per lui è emozionante, perché il suo gioco erotico mentale è la disciplina.
Un afrodisiaco naturale. Lei ha qualche attrezzo favorito?
Uso tantissimi attrezzi diversi. Mi piace usare in particolare la mia collezione di falli e vibratori che hanno una lunghezza variabile dai 19 cm fino ai 36 cm. Utilizzo anche i guanti in gomma, le fruste, gli strap-on ed ho una predilezione per i travestimenti, intesi come giochi di ruolo.
Che tipo di persone la contatta, principalmente?
Voglio avere a che fare solo con schiavi ben convinti del loro ruolo. Lavoro con gli uomini, ma devono essere dei veri gentlemen. Non lavoro con le coppie e neanche con le donne, non mi viene proprio la voglia.
Come si vede da qui a qualche anno? Cosa Le piacerebbe fare?
Io sarò sempre una Mistress e continuerò con questa professione, che fa parte di me. Però chissà, vista la mia passione per la cucina, magari un giorno aprirò un ristorante in Brasile, e farò la cuoca…mai dire mai!