Latex e Dominazione: la passione è tutto
Abbiamo rivolto alcune domande a Stella Lattice, in arte Rubberstar, intrigante fetish model e artista di fama internazionale, chiedendole di raccontarci come è nata la sua passione per il mondo del latex e curiosando un po’ sui vari aspetti che ruotano attorno all’affascinante mondo della dominazione e sottomissione.
Chi è per te la Mistress?
Mistress è una vera e propria dominatrice in grado di appropriarsi della mente e del corpo del proprio schiavo, di colui che si vuole sottomettere. Solitamente si è dominanti per indole e, difficilmente, si può trasformare in Mistress chi caratterialmente è di indole sottomessa.
Tu ti identifichi a pieno in questo ruolo?
Si, io mi identifico appieno nel ruolo di Mistress. Sin da piccola ho avuto un carattere ribelle e dominante.
Ti senti solo Mistress o anche altro?
Oltre ad essere una Mistress sono anche una interprete di mille situazioni ormai di fama internazionale, mi esibisco nei più importanti locali d’Europa, anche all’estero sono molto conosciuta ed apprezzata. Preciso che anche all’interno dei miei show ho sempre un ruolo dominante.
Quando hai sentito la vocazione per questo ruolo?
Ho iniziato ad entrare in questo mondo e a capire quale era il mio ruolo iniziando 12 anni fa la collaborazione col Decadence, evento fetish-goth della scena bolognese, di cui sono la performer ufficiale. Parallelamente, ho avuto un quadro completo frequentando vari party BDSM e fetish estremi sia in Italia che all’estero.
Cosa ti piace di più in ciò che fai?
Negli anni ho potuto scegliere di fare ciò che mi piaceva e mi sono specializzata in giochi latex. Ho allestito nella mia città, Ravenna, una vera e propria Rubber House con giochi sia vacuum che inflatable (sacchi per immobilizzazione anche gonfiabili, maschere di ogni genere, vacuum bed, abbigliamento per femminilizzazione con anche diverse maschere con sembianza umana in latex).
Cosa ti piace di meno, se c’è, nelle tue pratiche?
Nelle mie pratiche non ci sono giochi che mi piacciono meno…evito di fare ciò che non mi piace. Amo mettere passione nel “gioco”.
Perchè ci sono persone che hanno “il bisogno della Mistress?”
Ci sono persone a cui piace essere dominati da una padrona, persino umiliati e derisi. Spesso sono persone che nella quotidianità rivestono ruoli di comando e di prestigio e nella loro fantasia erotica amano essere sottomessi da una bella Mistress autoritaria. C’è chi ha nel suo immaginario l’idea della Mistress come di una dominatrice completamente in latex con tacchi estremi; chi ama giochi di ruolo: il sentirsi baby punito dalla mamma, scolaro punito dalla maestra, ammalato e curato dalla sua dottoressa ecc…
Credi che andrai avanti in questo ruolo all’infinito o un giorno smetterai?
Domanda difficile: posso dire che il mio carattere dominante mi accompagnerà tutta la vita.
Hai avuto una “maestra” che ti ha introdotto in questo percorso?
Ho avuto le prime esperienze nel mondo fetish e BDSM più di 10 anni fa. Circa nel 2004 con un’ amica (Federica Celebrity) abbiamo creato il gruppo di animazione “Bizarre Group” e, grazie alla collaborazione con la Beate Uhse (casa produttrice di articoli erotici) e con altre situazioni, ho cominciato a conoscere ed apprezzare questo mondo. La mia curiosità ha poi fatto il resto. Ho iniziato a frequentare party BDSM girando l’Italia e l’Europa. Sin dalle mie prime esperienze ho amato la sensazione che il latex riusciva a darmi. I primi guanti in latex che ho indossato non riuscivo più a toglierli da quanto mi piaceva il contatto.
Con il passare del tempo, questa mia passione è diventata “smisurata”! Ora ho armadi pieni d’abbigliamento di ogni genere in latex e uno studio fornito di giochi rubber compreso abbigliamento per schiavi e per sissi man (uomini che amano indossare divise da cameriere e servirti).
Dammi un tuo pensiero libero, a conclusione di questa intervista, su ciò che non ti è stato chiesto, ma avresti voluto dire.
Mi sembra che le vostre domande siano state esaurienti, cito comunque il mio sito internet www.rubberstar.com che vi invito a visitare.