Domani prenderà il via la quarta edizione del Divine Queer Film Festival (DQFF) che si terrà dal 1 al 3 marzo 2019 a Torino, in via Baltea 3. Si tratta di tre giorni di proiezioni sui temi di identità di genere, migrazione e disabilità, trattati in una prospettiva Queer, un festival cinematografico ricco di produzioni indipendenti a ingresso libero e gratuito.
Il festival è realizzato dall’associazione culturale Taksim e nasce dal desiderio di infrangere, attraverso il linguaggio cinematografico, stereotipi, pregiudizi, tabù e paure relativamente alle storie di persone transessuali/transgender, disabili e migranti. Il cinema, attraverso documentari e fiction, diventa opportunità di informazione, comunicazione e formazione su realtà troppo spesso oggetto di stereotipi e pregiudizi. Per la prima volta, nell’edizione del Divine Queer Film Festival, sarà presente una sezione innovativa dal titolo BQ – Beyond Queer. Sarà quindi la narrazione di storie che contribuiscono ad ampliare la visione Queer.
Il Festival ha una vocazione internazionale e propone la proiezione di film, documentari e fiction provenienti da tutto il mondo. Al suo interno sono presenti le sezioni cult, lungometraggi e cortometraggi e si concluderà con la serata di premiazione.
In questa edizione saranno assegnati due premi: uno da una qualificata giuria (composta da Indrit Aliu, Irene Dionisio, Mara Signori, Monica Affatato e Silvia Nugara) e uno assegnato dal pubblico. Ricordiamo infine che l’edizione 2019 del Divine Queer Film Festival è dedicata a Paolo Poli, attore poliedrico e intellettuale Queer.