Il prossimo 15 dicembre si terrà il Congresso territoriale del Comitato Arcigay Napoli. Durante il congresso si eleggerà inoltre il nuovo Presidente dell’Associazione. Tutti gli occhi sono puntati sulla 40enne Daniela Lourdes Falanga. E’ un’attivista di Pompei e si candida, con la mozione “La Lotta Continua“, come prima donna transessuale alla guida del comitato Arcigay. “Sfida” l’altra mozione, recante “chiAma Napoli 4.0”, che vede invece candidato presidente Marco Marocco, attuale delegato Salute per il medesimo comitato.
Daniela Lourdes Falanga è già responsabile delle Politiche Trans di Arcigay Napoli. E’ inoltre un forte punto di riferimento della comunità partenopea transgender. Questa è tra le più numerose in Italia e la seconda al mondo dopo quella di Rio De Janeiro.
Daniela intende continuare il lavoro iniziato con la presidenza di Antonello Sannino. Da sempre infatti lavora per aiutare le persone che vivono in condizioni di estrema marginalità. Basta ricordare l’azione di sensibilizzazione nelle carceri, svolta tra le persone transgender e omosessuali della Casa Circondariale di Poggioreale.
Inoltre, nel programma della mozione si legge che “La Lotta Continua intende perseverare in un processo di rinnovamento culturale. dalla cui incisività dipenderà l’esito stesso delle nostre urgenze politiche. Dal raggiungimento di una legge per il Matrimonio Egualitario ad una legge che riconosca e tuteli il diritto alla genitorialità delle coppie omosessuali. Dal varo di una legge regionale e/o nazionale contro l’omotransfobia alla realizzazione di una legge funzionale alla riattribuzione anagrafica dell’identità di genere. Dalla necessità di ottenere strumenti adeguati per contrastare lo stigma perpetrato sui luoghi di lavoro alla necessità di fruire di spazi e strutture per accogliere soggetti in stato di verificabile precarietà sociale”.
Daniela Lourdes Falanga ha anche affermato che insieme alla sua mozione, stabilirà, con sempre maggiore convinzione “rapporti di relazione importanti con le Istituzioni Scolastiche. Soprattutto per supportare il lavoro dei docenti che combattono ogni giorno contro bullismo e cyberbullismo. A consolidare i rapporti di relazione con i corpi diplomatici e con le maggiori associazioni LGBT+ internazionali, al fine di marcare la vocazione dichiaratamente cosmopolita del nostro comitato“.
La sua candidatura a nuovo Presidente di Arcigay Napoli è sostenuta anche da un appello pubblico che in pochi giorni ha avuto l’adesione di nomi di spicco dell’attivismo e della cultura: da Porpora Marcasciano, Presidente del MIT di Bologna, a Pino Strabioli, Franco Buffoni e ancora Antonella Cilento, Ivan Cotroneo, Flavio Romani, Luca Baldoni e il Prof. Paolo Valerio dell’Onig e la responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago, Regina Satariano.