
Corona, l’uomo dello scandalo, che da sempre fa parlare di sé e del nulla, più volte indagato e finito pure in carcere, fa esplodere un altro caso, anzi due.
“Presto parlerò dei calciatori gay e del perché non fanno coming out”. Manca poco al doppio impegno importante per la nazionale di calcio italiana: ci si gioca la qualificazione ai prossimi Europei e Frabrizio Corona, super paparazzo, fotografo e uomo di tv, sempre attento alla sua immagine e a come veicolarla e come dicevamo prima, spesso coinvolto in scandali tutti personali, ma soprattutto sempre pronto ad attirare l’attenzione, anche con notizie che si rivelano del tutto irrisore, come questa estate con la sua proposta di matrimonio al chirurgo plastico dei vip Giacomo Urtis, prima sbandierata ovunque, poi smentita via instagram (ma intanto se n’è parlato per giorni… e quello conta), sgancia un’altra bomba. Questa volta a farne le spese è il mondo del calcio. Corona nei giorni scorsi ha svelato i nomi di tre calciatori azzurri coinvolti in un giro illecito di scommesse clandestine, ma il re dei paparazzi non si è fermato qui: “Presto parlerò dei calciatori gay e perché non fanno coming out”. Queste le sue dichiarazioni attraverso il sito DillingerNews.
Attualmente in Italia, l’ex sampdoriano che gioca nel Cagliari Jacub Jankto è il primo e unico calciatore dichiaratamente gay ad aver calcato i campi della serie A.
Continua Corona: “Ho deciso di muovermi nel retro mondo del calcio per svelare le tante storture che vi si nascondono. Non solo scommesse, ma c’è ben altro. Parleremo presto, per esempio, di calciatori gay e del perché nessuno di loro ha mai svelato pubblicamente di esserlo. Cosa lo impedisce? Cosa fa sì che si nascondano”.
Sono parole che in un paese non omofobo lascerebbero del tutto indifferenti, ma che considerata la situazione politica attuale, la nostra cultura ancora un po’ acerba e l’ambiente sportivo, potrebbero portare alle dichiarazioni ufficiali di questi giocatori e a qualche smottamento di quel mondo, facendo crollare finalmente il muro di ipocrisia e di omofobia serpeggiante in uno sport per tutti come il calcio da sempre considerato ambiente per “veri uomini”.
Conclude Corona: “Queste informazioni mi arrivano da una persona ben introdotta nel mondo del calcio e fanno parte di un dossier che è stato raccolto nel tempo. L’11 ottobre 2023, avevo anticipato durante la diretta del canale twich di tvplay. it, che avrei rivelato i nomi di altri calciatori che, come Fagioli, sono affetti da ludopatia. Un male, che posso assicurarvi, colpisce molti più atleti di quanto si sia detto fino ad oggi”.
Certo la sensazione e forse qualcosa in più di una sensazione è che Fabrizio Corona voglia tornare ad accendere i riflettori su se stesso con queste rivelazioni “sconvolgenti” che provengono dal mondo del calcio e che ci possano essere tanti nomi di giocatori coinvolti. Ma se serve a diventare un paese evoluto, perché no?
NUMA