Miss Drag Queen Italia Selezione Triveneto 2017
Giovedì 22 giugno si è svolto con grande successo e partecipazione di pubblico, il concorso “Miss Drag Queen Triveneto”, presso il Padova Gay Village.
La kermesse, presentata da Kelly H. Minogue e condotta da La Ciana e Demetra Devii con la partecipazione di LaWanda Gastrica, Miss Pingy e Soy Deveero, ha visto trionfare la splendida Callisto, che si è esibita cantando ispiratissima una canzone di P!nk. Seconda classificata Victoria Ebrill; complessivamente le concorrenti erano sette. La serata è poi proseguita con la musica di Matty P Dj dal Red di Bologna.
Storia in pillole delle Drag Queen
Alzi la mano chi non ha mai assistito, o ha avuto la curiosità di farlo, ad uno spettacolo di drag queen e lasciarsi incantare dalle mille pailettes scintillanti dei costumi, dall’ironia e dall’esuberanza travolgente che contraddistinguono i loro shows. Chi pensa però che le drag esistano solo da tempi recenti, si deve ricredere.
Infatti, il desiderio di vestirsi come un rappresentante del sesso opposto è da sempre presente in tutta la storia umana e nelle sue diverse culture. In passato, infatti, usava che gli uomini si vestissero da donna e viceversa per le feste del ringraziamento per il raccolto, come liberazione delle tensioni sessuali dopo un anno di duro lavoro. Anche nella Grecia antica troviamo molti esempi di travestimento rituale.
Il primo travestito ufficiale della storia fu il Cavaliere Charles-Genevieve d’Eon de Beaumont che visse nel settecento e diventò famoso quando, presentandosi vestito da donna, si ritagliò il posto di nuova favorita del re Lugi XV, scalzando, almeno per un pò di tempo, la potentissima Madame de Pompadour. Quando poi il sovrano scoprì la sua vera identità gli diede il ruolo di diplomatico di fiducia, che svolse sia in vesti femminili che maschili.
Dalle sontuose corti dei sovrani, passiamo ai teatri e ai locali dell’inizio del secolo scorso, anni venti e trenta, quando le drag queen già si esibivano in spettacoli all’avanguardia e vaudeville. Tra le più celebri ricordiamo Barbette, acrobata e trapezista texana e Rita Gilmore, tra le fondatrici della Jewel Box Revue, una delle prime compagnie itineranti negli Stati Uniti.
La tradizione del travestirsi continua poi ai giorni nostri con il Carnevale, dove il mascherarsi interpretando l’altro sesso è ormai consuetudine, un’occasione “ufficializzata” per infrangere tabù e regole di costume.
Chi è la Drag Queen?
La Drag adora indossare i panni della diva favorita estremizzandone i caratteri specifici e cantando solitamente in playback. Di solito imita le icone del mondo pop (Madonna, Lady Gaga, Britney Spears, per fare qualche esempio), fa cabaret o interpreta un suo personaggio costruito sulla base del suo alter ego femminile. Per questo, lo show è caratterizzato, oltre che dalla verve simpatica e ironica della sua protagonista, da una forte teatrilità, in quanto esaspera l’atteggiamento tipico femminile, mettendo in evidenza i tratti pià vistosi, appropriandosene poi al momento dell’”impersonificazione” modellandoli su un corpo maschile.