News Trans

A Torino TO HOUSING ha bisogno del tuo supporto

Share:

A Torino TO HOUSING il progetto di co-housing sociale (ideato dell’Associazione Quore) che accoglie le persone LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) in difficoltà e in condizioni di estrema vulnerabilità, ha bisogno dell’aiuto di tutti. Le persone transessuali e transgender sono da sempre tra le più discriminate nella comunità LGBTQI. Inoltre molti proprietari di case si rifiutano di affittare i propri immobili alle persone trans a causa del pregiudizio che lega transessualità e prostituzione.

Il progetto, grazie ad un accordo con ATC (Agenzia Territoriale per la Casa di Torino) e il supporto della città di Torino, Regione Piemonte, Unar, Comitato regionale per i Diritti umani e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e svariati sponsor e numerosi partner, prevede cinque appartamenti in cui sarà possibile accogliere fino a 24 ospiti. Il progetto To Housing, per la prima volta in Italia per caratteristiche, nasce per rispondere all’emergenza abitativa ma anche per attivare, proprio a partire da un bisogno primario e fondamentale come la casa, percorsi di reinserimento sociale e si rivolge a un’utenza ampia, a partire dai giovani allontanati dalle famiglie d’origine a causa dell’orientamento sessuale, alle vittime di violenza domenstica, intolleranza, omofobia causa che spesso li costringono a uscire di casa. Agli Anziani LGBTQI in condizione di solitudine o povertà, a rischio di emarginazione ed estremamente vulnerabili, un luogo non solo una casa, ma pure una comunità solidale e di mutuo aiuto. Migranti e rifugiati omosessuali con chiara necessità di spazi sicuri e protetti dove poter avviare il percorso di accoglienza e inserimento. Un’equipe esperta fornirà agli ospiti momenti di analisi, sviluppo delle competenze e formazione con azioni mirate atte ad accompagnarli verso l’autonomia lavorativa e sociale. Insieme a OFF TOPIC sono previsti momenti di aggregazione e ricreazione per armonizzare la presenza del progetto all’interno del quartiere e creare occasioni di scambio, nonché percorsi di mutualità tra residenti e vicinato in sinergia con il “portierato sociale”. La rete di enti e associazioni dislocate nell’area cittadina torinese garantisce non solo le segnalazioni ma pure la sinergia tra pubblico e privato diventando occasione di crescita e sviluppo per il progetto e il territorio su cui insiste.

È possibile accedere al servizio attraverso la segnalazione dei Servizi Sociali e di enti e realtà dedicati, nonché dei partner del progetto TO HOUSING. Oppure si può presentare domanda direttamente scrivendo all’indirizzo mail del progetto: tohousing@quore.org. La domanda verrà vagliata da un team di “accoglienza: educatori, psicologi, assistenti sociali esamineranno segnalazioni e domande e fisseranno un primo colloquio per valutare l’accesso degli ospiti alla struttura. L’ospitalità è garantita per una permanenza media di di 8 mesi e sarà possibile estenderla se utile a completare il percorso di formazione e di autonomia degli ospiti.

To Housing per garantire supporto e sostegno per ricostruire la propria esistenza a tutti coloro che vivono una doppia discriminazione legata non solo al proprio orientamento sessuale od identità di genere, ma anche alla condizione sociale, all’etnia, all’età. E’ possibile donare danaro, cose, tempo e supportare questo prezioso progetto di inclusione sociale sinonimo di un’Italia che cambia.

Numa