A Catania, una coppia ha aperto pochi giorni fa la prima scuola di “Tango Queer“, dove non esistono ruoli.
L’idea è nata due mesi fa, quando Alessandro ha iniziato a prendere le prime lezioni di tango argentino dal compagno Ivan, ballerino da molti anni e vincitore di alcuni campionati italiani. Da qui, la decisione di aprire la scuola, per tutti gli appassionati di questo ballo, metafora in danza della passione tra due amanti.
Il movimento del Tango Queer è nato nei quartieri di Buenos Aires e si è ormai diffuso in tutto il mondo. In questo ballo si è detto addio ai ruoli fissi di lead & follow, tipici della maggior parte dei balli di coppia. Nel Tango Queer infatti non è necessariamente l’uomo a guidare la donna, ma anche viceversa. Inoltre apre anche alla possibilità di poter essere ballato da persone dello stesso sesso o indipendetemente dall’orientamento sessuale dei ballerini.
Il tango argentino dunque, sta abbandonando i cliché e i ruoli solitamente riservati solo a coppie etero. Noi quindi ci auguriamo che la nuova scuola di Tango Queer di Alessandro ed Ivan, che ad oggi conta già 18 iscritti, diventi un successo. Che la coppia possa riuscire a portar avanti il proprio progetto avanti il più a lungo possibile.